Kiev, 13 nov. (Adnkronos/Afp) – Una fonte del Servizio di sicurezza ucraino ha affermato di aver organizzato un attentato con autobomba nella città di Sebastopoli, in Crimea, in cui è morto l'ufficiale di marina russo Valery Trankovsky, capitano di primo grado della flotta russa del Mar Nero. "A seguito dell'esplosione, le gambe del capitano russo sono saltate via ed è morto per dissanguamento", ha detto la fonte all'Afp, descrivendo Trankovsky come un "criminale di guerra" responsabile del lancio di missili da crociera dal Mar Nero verso obiettivi civili in Ucraina.
L'auto è esplosa e ha preso fuoco nel quartiere orientale di Gagarin della città intorno alle 7 del mattino, ha affermato il governatore di Sebastopoli insediato dalla Russia, Mikhail Razvozhayev. "A causa dell'esplosione di un ordigno fissato sul fondo dell'auto, un militare delle forze armate russe è rimasto ucciso", ha affermato il Comitato investigativo russo in una dichiarazione dopo l'incidente, senza fare il nome di Trankovsky.