Ucraina, Crosetto: no all'intervento diretto dei militari italiani

Il ministro della difesa G. Crosetto quanto all'ipotesi che l'Italia possa partecipare a un eventuale intervento armato afferma: "Assolutamente no! Questo oggi non può metterlo in dubbio nessuno"

Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha confermato l’impegno dell’Italia nel sostenere l’Ucraina, affermando che il paese deve essere assistito in ogni modo possibile.

Il ministro Guido Crosetto ha ribadito ciò che era già stato sottolineato in precedenza escludendo categoricamente un coinvolgimento diretto delle forze armate italiane nel conflitto in corso.

Ucraina, Crosetto: no all’intervento diretto dei militari italiani

In un’intervista al Corriere della Sera, Crosetto ha dichiarato: “L’Italia non parteciperà a un eventuale intervento armato in Ucraina. Questa possibilità è assolutamente esclusa, in linea con le leggi e la Costituzione italiane”.

Il ministro ha sottolineato che l’Italia può intervenire militarmente solo su mandato internazionale, come ad esempio in risposta a una risoluzione delle Nazioni Unite.

Ucraina, il ministro Crosetto: no all’intervento diretto dei militari italiani

Crosetto ha poi evidenziato che un coinvolgimento militare diretto dell’Italia in Ucraina potrebbe provocare un ulteriore escalation del conflitto, danneggiando soprattutto gli stessi ucraini. Pertanto, ha concluso che non esistono le condizioni per un coinvolgimento diretto dell’Italia nel conflitto.

Infine, il ministro ha commentato le dichiarazioni del presidente francese Macron, affermando di non comprendere l’utilità delle stesse e sottolineando il rischio di innalzare ulteriormente la tensione nella regione.