Roma, 22 gen. (askanews) – “Siamo dalla parte del popolo e non dei criminali di guerra. È quello che è successo in Ucraina: siamo dalla parte del popolo e non dei criminali di guerra. E quenon significa che abbiamo dimenticato la nostra amicizia decennale con la Russia”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nell’informativa alla Camera sulla proroga al 31 dicembre 2025 degli aiuti, inclusi quelli militari, all’Ucraina, e riprendendo un passaggio dell’onorevole Chiara Appendino del Movimento Cinquestelle che, sul caso della liberazione del generale libico Almasri “accusato di crimini terribili contro i diritti umani”, ha sottolineato di essere “dalla parte del popolo e non dei criminali di guerra”.