Mosca, 3 mar. (Adnkronos/Afp) – il Cremlino ha chiesto di “costringere” il presidente ucraino a fare “la pace”, incolpando Volodymyr Zelensky della lite “senza precedenti” di venerdì con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha chiesto di porre fine al conflitto in Ucraina il prima possibile. “Qualcuno deve costringere Zelensky a cambiare idea. Lui non vuole la pace. Qualcuno deve costringerlo a volere la pace”. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. “Se lo fanno gli europei, onore e gloria a loro”, ha aggiunto, riferendosi al vertice degli alleati europei di Kiev tenutosi domenica a Londra.
“Quello che è successo venerdì alla Casa Bianca ha dimostrato quanto sia difficile trovare una soluzione in Ucraina”, ha aggiunto Peskov, secondo cui "Zelensky ha dimostrato una totale mancanza di diplomazia". “In questa situazione, solo gli sforzi degli Stati Uniti e la buona volontà di Mosca non saranno sufficienti” per porre fine al conflitto in Ucraina, ha sottolineato.