Roma, 5 lug. (Adnkronos) – "Il totale fallimento della missione di Viktor Orbán a Mosca, con il netto niet di Vladimir Putin a ogni proposta di tregua, dimostra l'inconsistenza del pacifismo sovranista". Lo scrive su X Mara Carfagna, presidente di Azione.
"Da mesi – aggiunge – accusano l'Occidente di non voler lavorare per la pace, ma oggi abbiamo la riprova della totale indisponibilità russa al cessate il fuoco: anche quando lo chiedono gli amici del Cremlino, anche quando offrono in cambio la lacerazione del fronte europeo. È una vergogna e un pericolo per l'Italia avere un vicepremier che si è associato con Orban alla vigilia di questo strappo: la saggia linea della fermezza adottata da Roma sull'aggressione all'Ucraina – conclude Carfagna – rischia di essere gravemente delegittimata".