Raffaele “Lello” Capriati è stato ucciso a colpi di pistola nel rione Torre a Mare, a Bari. L’uomo era il nipote di Tonino Capriati, lo storico boss mafioso del clan di Bari Vecchia. L’uomo era stato in carcere da inizio 2000 fino al 2022 per l’uccisione del 16enne Michele Fazio.
Bari, ucciso il nipote del boss Capriati: chi era
Era il luglio del 2001 quando il giovanissimo Michele Fazio venne ucciso per errore a Bari vecchia. A seguito delle indagini della polizia sul caso, era finito in manetta Lello Capriati, figlio di Sabino e nipote di Tonino Capriati, l’uomo di punta del clan di Bari Vecchia che prende il nome proprio da lui. Nel 2022, dopo 17 anni di carcere, Lello era stato rilasciato ed era tornato nelle vie a lui più note festeggiato con i fuochi d’artificio.
Bari, ucciso il nipote del boss Capriati: l’omicidio
Nel corso della serata di ieri, dopo due anni dal suo ritorno in piena libertà, Raffaele Capriati è stato ucciso. L’ex galeotto, con tutta probabilità, è rimasto ucciso in un omicidio che potrebbe essere riconducibile all’attività criminale del clan Capriati. Le autorità hanno avviato le indagini.