Turismo, dati in calo per l'inverno 2023: previste 72 milioni di presenze

Quest’anno gli italiani opteranno per delle vacanze natalizie all’insegna del low cost. Aumenterà invece la presenza degli stranieri che desiderano trascorrere l’inverno nella Penisola.

Turismo, dati in calo per l’inverno 2023

I dati forniti dall’Istituto Demoskopika hanno evidenziato una contrazione dei flussi turistici. In Italia si prevedono circa 23,2 milioni arrivi e 72 milioni di presenze. Rispetto alla stagione 2022 la flessione è evidente, quasi 6,1% e 0,4%. L’anno scorso, infatti, era stato contraddistinto da quasi 72,2 milioni di pernottamenti e circa 25 milioni di arrivi.

Calano gli italiani, aumentano gli stranieri

Se gli italiani preferiranno trascorrere le vacanze a casa, gli stranieri non rinunciano a viaggiare. Previsti solo 13,5 milioni di arrivi italiani, che rappresentano quasi un -10,4% rispetto alla stagione 22-23. Si stima, invece, un incremento dello 0,5% di presenze dall’estero. I dati dimostrano anche che il periodo che va da dicembre 2023 a marzo 2024 dovrebbe essere quello con il minor numero di arrivi, in relazione allo stesso lasso di tempo del periodo pre-Covid.

Lieve aumento dei prezzi

Per quanto riguarda i prezzi ci si aspetta un incremento di circa l’1,8%. L’andamento avrà ripercussioni anche sulla spesa turistica, con una flessione di 7,8 punti percentuali, pari a oltre 1,3 miliardi di euro. Nel dettaglio si è osservato un aumento dei prezzi dei voli nazionali pari al 29%, ma anche degli alberghi con un +9,3% e del trasporto ferroviario con un +8%.