Secondo quanto riportato dai media locali, l’uomo è entrato nello stabilimento della Procter & Gamble in Turchia, nella città di Gebze nella regione di Kocaeli, intorno alle ore 12.30.
Turchia, uomo armato prende in ostaggio i dipendenti di una fabbrica
Lo stabilimento del gigante statunitense dei beni di consumo P&G, che produce principalmente cosmetici, è situato nella periferia orientale di Istanbul. L’agenzia di stampa privata DHA, ha riferito che l’assalitore sembra aver agito in segno di protesta per il sostegno degli Stati Uniti all’aggressione militare di Israele a Gaza. In base alle informazioni fornite dai giornali locali il sospetto avrebbe preso in ostaggio 7 persone, tra cui 5 addetti alle pulizie. La DHA ha anche riportato che le forze di sicurezza e il personale medico sono immediatamente intervenuti sul posto.
L’intervento della polizia
In seguito alla segnalazione, sono state inviate nell’area numerose squadre di polizia. Il quotidiano turco Evrensel ha confermato che anche il governatore di Kocaeli, Seddar Yavuz, è intervenuto per ottenere maggiori informazioni. La strada dove si trova la fabbrica è stata chiusa ai veicoli e ai pedoni. Le agenzie di stampa hanno condiviso una fotografia dall’interno dello stabilimento. Nella foto si vede una persona con il volto coperto e una pistola in mano. La foto mostra anche il sospetto disegnare sul muro una bandiera turca e una palestinese.