Nelle scorse ore, ha fatto tanto parlare il maxi-scambio di prigionieri che ha visto coinvolti la Russia e altri 5 Paesi fra cui soprattutto gli Stati Uniti d’America.
Si è trattato dell’accordo di questo tipo più grande fra Est e Ovest dai tempi della guerra fredda e Joe Biden lo ha accolto come una grande impresa diplomatica. Non tutti, però, si trovano d’accordo con questa visione. Donald Trump ha, infatti, aspramente criticato tutta l’operazione.
Scambio di prigionieri Usa-Russia: il commento di Trump
“Quando pubblicheranno i dettagli dello scambio di prigionieri con la Russia? Quante persone prendiamo rispetto a loro? Li stiamo anche pagando in contanti? Ci stanno dando soldi (per favore cancellate questa domanda, perché sono sicuro che la risposta sia ‘no’)? Stiamo liberando assassini, killer o delinquenti?” – queste sono le domanda che Donald Trump rivolge al suo pubblico mediante il social Truth – “Sono solo curioso perché non facciamo mai buoni affari in niente e soprattutto negli scambi di ostaggi.
I nostri ‘negoziatori’ sono sempre un imbarazzo per noi“.
Scambio di prigionieri Usa-Russia: i precedenti
Il tycoon, poi, fa riferimento ad alcuni casi del passato: “Ho riportato a casa molti ostaggi e non ho dato un soldo al Paese avversario. Farlo è un brutto precedente per il futuro. È così che dovrebbe essere, o questa situazione peggiorerà sempre di più. Stanno estorcendo denaro agli Stati Uniti d’America. Stanno chiamando lo scambio ‘complesso’, così nessuno può capire quanto sia grave“.