Con la recente vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali, si intensificano le speculazioni su quale ruolo assumerà Elon Musk nella nuova amministrazione repubblicana.
Trump ed Elon Musk: cosa si nasconde dietro il ministero Doge?
Secondo NBC News, Musk, fondatore di Tesla e SpaceX, potrebbe essere uno dei principali beneficiari di un secondo mandato di Trump. Con la sua crescente influenza attraverso X (l’ex Twitter), Musk ha consolidato la sua posizione come sostenitore di Trump, ma questa vicinanza solleva anche preoccupazioni riguardo a potenziali conflitti di interesse. Tra le voci più insistenti, c’è quella che lo vede a capo di una “commissione per l’efficienza del governo”, ruolo che potrebbe conferirgli un enorme potere decisionale sulle politiche governative.
Le opportunità per Musk sono molteplici: da vantaggi fiscali a una maggiore influenza su normative ambientali e del lavoro, fino all’aumento dei contratti governativi per SpaceX.
Trump Presidente degli USA, il ruolo di Elon Musk: cos’è il ministero Doge?
In questo scenario, anche le azioni di Tesla sono balzate alle stelle, con un incremento superiore al 13% nelle negoziazioni pre-market, segno del legame tra la vittoria di Trump e il successo delle sue aziende. Durante la campagna, Trump ha annunciato che Musk sarebbe stato incaricato di una task force per riformare il governo federale, un’idea che il miliardario ha accolto con entusiasmo. Musk ha dichiarato di voler ridurre la burocrazia e semplificare l’operato delle agenzie federali, mentre Trump lo ha definito un “super genio”, lodando anche il suo contributo durante l’uragano Helene, quando Starlink ha aiutato a salvare vite umane. Con questa alleanza sempre più forte, Musk potrebbe davvero giocare un ruolo fondamentale nel futuro del governo Trump.