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Trump punta il dito contro Biden e Zelensky per l’inizio del conflitto in Ucraina

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Donald Trump torna ad attaccare per la guerra tra Russia e Ucraina: le accuse rivolte a Biden e Zelensky

La guerra tra Russia e Ucraina continua a scuotere il panorama internazionale, con conseguenze devastanti per la popolazione civile. In questo contesto, Donald Trump non ha esitato a tornare a esprimere la sua ferma posizione, accusando apertamente il presidente americano Joe Biden e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky di aver contribuito all’escalation del conflitto. Le sue parole alimentano il dibattito globale sulla gestione della crisi, con molteplici critiche rivolte alla leadership occidentale.

Il numero dei bambini morti nel conflitto Russia-Ucraina

Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e vicepresidente della Camera, ha dichiarato che quanto accaduto a Sumy è solo l’ennesima tragedia che dura da più di tre anni. Ha sottolineato come oggi si pianga la morte di tanti bambini, l’orrore e la devastazione, ma ha ricordato che fin dall’inizio del conflitto, secondo le stime dell’Unicef, sono stati circa 670 i bambini uccisi e oltre 1.750 quelli feriti. Ha spiegato che è come se ogni settimana dal 2022 sparisse un’intera classe di scuola in Ucraina, con una media di 16-20 bambini uccisi o feriti ogni settimana.

“L’attentato a Sumy è la continuazione di una strategia pianificata da Putin che adesso sta incrementando, perché quando siederà al tavolo delle trattative pretenderà porzioni di territorio ancora più rilevanti”. Le sue parole sono state pronunciate durante la sua partecipazione al programma Tagadà su La7.

Trump sferra un attacco a Biden e Zelensky sulla guerra Ucraina-Russia

Donald Trump ha riformulato le sue dichiarazioni riguardo al conflitto in Ucraina, estendendo la responsabilità a tutti i principali attori coinvolti. Secondo il presidente, non solo la Russia, ma anche le potenze occidentali, inclusi Biden e Zelensky, hanno contribuito in modo significativo all’escalation della guerra.

Trump ha sottolineato che le scelte politiche errate e l’incapacità di gestire la crisi hanno portato la situazione a un punto di non ritorno, aggravando ulteriormente le sofferenze umane e le tensioni internazionali.

“La guerra tra Russia e Ucraina è la guerra di Biden, non la mia. Il Presidente Zelensky e il corrotto Joe Biden hanno fatto un lavoro assolutamente orribile nel permettere che questa farsa
iniziasse. C’erano tanti modi per impedirne l’inizio”

Il presidente americano ha dichiarato di non avere alcuna responsabilità diretta nel conflitto, ma ha aggiunto di essere impegnato con grande determinazione per fermare la morte e la distruzione causate dalla guerra. Durante l’incontro con il presidente del Salvador, Nayib Bukele, il presidente americano ha annunciato che presto presenterà proposte per fermare la guerra in Ucraina.

Irritato per lo stallo delle trattative di tregua che sperava di concludere entro Pasqua, Trump ha attribuito parte della colpa anche a Putin, definendo l’intera guerra “una cosa orribile” e parlando di “un errore” da parte dei russi.