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Tribunale Brevetti: Nordio e Tajani inaugurano divisione centrale

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Milano, 1 lug. (Adnkronos) - E' stata inaugurata oggi al palazzo di giustizia di Milano la sede della divisione centrale di Milano del tribunale unificato dei brevetti. Alla cerimonia sono intervenuti anche i ministri Antonio Tajani e Carlo Nordio, oltre al viceministro Valentino Valentini e al...

Milano, 1 lug. (Adnkronos) – E' stata inaugurata oggi al palazzo di giustizia di Milano la sede della divisione centrale di Milano del tribunale unificato dei brevetti. Alla cerimonia sono intervenuti anche i ministri Antonio Tajani e Carlo Nordio, oltre al viceministro Valentino Valentini e alle autorità territoriali.

L'avvio delle attività di questa nuova istituzione segna un importante riconoscimento per l'Italia e un passo significativo nel rafforzamento del sistema brevettuale europeo: l'apertura della divisione centrale di Milano, insieme a quelle di Parigi e Monaco di Baviera, rappresenta il completamento dell’iter istitutivo della nuova autorità giudiziaria. La nuova Autorità, che affianca la già istituita divisione locale, avrà competenze relative al contenzioso riguardante brevetti appartenenti alle cosiddette 'human necessities' di cui alla Classificazione di Strasburgo, coprendo settori eterogenei, fra cui quello relativo ai preparati medicali, l’abbigliamento, l’arredamento ed il settore agroalimentare. Si stima che tali ambiti rappresentino circa il 40% dei procedimenti attualmente devoluti alla divisione centrale di Parigi.

Il trend è destinato a crescere, grazie alla tendenza già in atto di voler ricorrere al sistema di protezione conferito dal brevetto europeo con effetto unitario, perché ritenuto più vantaggioso. L’assegnazione a Milano, già sede della divisione locale, segna un importante riconoscimento per il nostro Paese e un’opportunità di sviluppo considerevole: le stime, infatti, indicano un valore per l’indotto pari a 350 milioni di euro all’anno.

"Celebriamo un traguardo di sistema -commenta il presidente dell’Ordine degli avvocati di Milano, Antonino La Lumia-. Oggi il Tub è finalmente una realtà piena e operativa; sarà una grande occasione per tutta l’avvocatura italiana. Sono convinto che la presenza dell’autorità giudiziaria europea nel nostro Paese darà un impulso straordinario alla nostra professione, favorirà l’approfondimento di competenze molto specifiche, generando così opportunità interessanti e culturalmente stimolanti".

L'apertura della divisione centrale avrà un impatto significativo sul contenzioso brevettuale. Il nuovo tribunale, nativo digitale, offrirà una giustizia per lo più focalizzata sulle controversie brevettuali, riducendo i tempi di risoluzione delle dispute. Ad esempio, un giudizio di merito in primo grado dovrebbe avere una durata non superiore ai 14 mesi. Le Regole di Procedura precisano, infatti, che le sentenze devono essere emesse entro sei settimane dalla chiusura della fase orale del procedimento.

I primi segnali incoraggianti si iniziano a vedere: ad un anno dalla sua istituzione, l’Italia è al terzo posto quanto al numero di richieste di effetto unitario relative ai brevetti europei Attualmente hanno aderito al Tub 18 Paesi europei. Dal 2019 la Corte d’appello di Milano e l’Ordine degli avvocati di Milano hanno dato vita ad un tavolo tecnico a cui hanno partecipato l’Ordine dei Consulenti in proprietà industriale, la Regione Lombardia, il comune di Milano e Assolombarda. Dalla sua istituzione il tavolo ha dato vita a un’intensa attività di dialogo inter-istituzionale a sostegno della candidatura di Milano come sede della sezione della divisione centrale. Grazie all’azione diplomatica del Governo italiano, oggi è una realtà che segnerà senza dubbio un’evoluzione significativa per il mondo delle imprese e delle professioni.