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Questa mattina, martedì 30 luglio, è stata data esecuzione al decreto firmato nella giornata di ieri dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che prevedeva il prelievo dell’esemplare di orso KJ1 tramite abbattimento.
Dunque, è ufficiale: l’orsa è stata uccisa.
L’abbattimento dell’orsa KJ1
Una squadra del Corpo forestale trentino è entrata in azione nei boschi sopra Padaro di Arco, dove l’animale era stato localizzato attraverso il radiocollare. KJ1 era un esemplare pericoloso secondo la scala del Pacobace, anche Ispra era dello stesso pensiero, confermando la necessità di abbattere l’orsa, classificata ad “alto rischio”.
L’animale sarebbe responsabile di 7 interazioni con l’uomo. L’ultima risale allo scorso 16 luglio, ai danni di un escursionista francese.
Aidaa denuncia Fugatti
L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha inviato una denuncia alla procura della repubblica di Trento a carico dello stesso presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, per il reato di uccisione di animale in violazione della legge 157 articolo 30, tutela della fauna selvatica, e articolo 544 ter del codice penale, uccisione crudele ed inutile di animali.
Anche l’Enpa presenterà una denuncia all’Unione europea contro la Provincia di Trento per l’uccisione dell’orsa KJ1.
L’orsa KJ1 più anziana del Trentino
Kj1 era l’orsa più anziana del Trentino: aveva circa 22 anni ed era mamma di tre cuccioli che con la sua uccisione potrebbero avere molte difficoltà per la sopravvivenza.
