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L’Amministrazione comunale di Trento sta intervenendo con i larvicidi nelle aree pubbliche: richiesta anche la collaborazione di cittadini e aziende, per evitare di creare accumuli idrici favorevoli alla proliferazione della zanzara tigre.
L’intervento del Comune di Trento
Il sindaco di Trento ha firmato un’ordinanza, in vigore dal 3 giugno, fino al 31 ottobre, che mira a prevenire la proliferazione delle zanzare sul territorio, a causa dell’aumento delle temperature e dell’umidità soprattutto nei mesi da maggio a ottobre.
Prevista la distribuzione di kit larvicidi dal 1 luglio: All’Urp e in undici circoscrizioni (Gardolo, Meano, Ravina Romagnano, Argentario, Povo, Mattarello, Villazzano, Oltrefersina, San Giuseppe Santa Chiara, Sardagna e Bondone).
La distribuzione gratuita avverrà fino a esaurimento scorte.
Una serie di precauzioni da rispettare a Trento
- evitare qualsiasi tipo di ristagno d’acqua;
- non abbandonare oggetti o contenitori di qualsiasi tipologia: anche collocati nei cortili, nei giardini condominiali, nei terrazzi e all’interno delle abitazioni e delle proprietà private, dove possa raccogliersi l’acqua piovana;
- svuotare sempre i contenitori di uso comune come sottovasi di piante, piccoli abbeveratoi per animali domestici, annaffiatoi, avendo cura di versare l’acqua presente direttamente sul terreno e non in caditoie o tombini;
- introdurre nelle piccole fontane ornamentali di giardino pesci larvivori;
- ispezionare, pulire e trattare periodicamente le caditoie interne ai tombini;
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chi ha un orto dovrà privilegiare l’annaffiatura diretta tramite pompa o con contenitori da riempire di volta in volta e svuotare completamente dopo l’uso.
In caso di inosservanza, se a seguito di formale contestazione gli interessati non si mettono in regola entro 24 ore, l’Amministrazione comunale interverrà d’ufficio con rivalsa delle spese: prevista una sanzione amministrativa da 89 a 538 euro.
Gli interventi in atto dal 2018 contro la zanzara tigre
Nel 2018 il Comune di Trento, a seguito della delibera della Provincia autonoma di Trento relativa al Piano di controllo della zanzara tigre, in condivisione con il Muse e l’Azienda provinciale per i Servizi sanitari, ha elaborato un piano di monitoraggio e di intervento.