Roma, 14 feb.
(Adnkronos) – Oggi, a Palermo, si è svolta una massiccia manifestazione di protesta, che ha visto la partecipazione di oltre 1.000 agricoltori e allevatori provenienti da tutte le province. L'evento è stato promosso dal leader di Sud Chiama Nord, Cateno De Luca, e ha visto una partecipazione trasversale delle forze politiche di opposizione. Al fianco di Cateno De Luca anche il capogruppo del Pd all'assemblea regionale siciliana Michele Catanzaro e l'esponente M5S Nuccio Di Paola.
"Non stiamo solo difendendo una categoria, ma il nostro futuro e la nostra salute", ha dichiarato De Luca. "Non possiamo accettare manovre elettorali a scapito dell'agricoltura italiana. Chiediamo un piano anticiclico straordinario da 10 miliardi, finanziato attraverso le risorse del Pnrr".
Durante la manifestazione, De Luca ha espresso fermezza nelle richieste, annunciando che il 22 febbraio ci sarà una nuova manifestazione questa volta a Roma per portare avanti le istanze del settore agricolo.
In particolare, si chiede un piano straordinario triennale per l'agricoltura italiana, con l'obiettivo di ottenere fondi dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Questo, a fronte di proposte governative considerate inadeguate e dannose per il settore. La protesta è stata anche l'occasione per denunciare la mancanza di attenzione da parte del governo nazionale nei confronti del comparto agricolo.
"Il governo deve comprendere che la nostra lotta è per difendere l'Italia e i suoi valori", ha ribadito De Luca.
"Ci impegniamo a sostenere gli agricoltori e gli allevatori, portando avanti la loro battaglia anche in Parlamento". "Ringrazio i numerosi sindaci che oggi sono scesi in piazza la nostro fianco con la fascia tricolore per manifestare il loro sostegno. La lotta continua, e Sud Chiama Nord rimarrà al fianco degli agricoltori fino a quando non saranno soddisfatte le loro legittime richieste".