Roma, 31 ott.
(askanews) – Si è svolto nella splendida cornice di Palazzo Baldassini a Roma l’evento “Trasporto sostenibile: il ruolo cruciale della ricostruzione degli pneumatici” organizzato da Airp con il contributo di Michelin. Saluti istituzionali del viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava che ha rimarcato quanto l’Italia sappia coniugare innovazione e sostenibilità. Ad aprire poi il convegno è stato Stefano Carloni, Presidente di Airp:
“Il pneumatico è un classico esempio di economia circolare in quanto da cento anni si può ricostruire e conseguentemente sta nella fase nobile nel riutilizzo, nel senso che il circolo dei rifiuti sta nella parte iniziale che significa che viene fatto un ripristino funzionale essenzialmente, quindi è molto importante perché risparmia le materie prime, risparmia la CO2 per il processo di produzione meno invasivo rispetto al nuovo ed è un grande vantaggio economico per l’utilizzatore”.
Un incontro che ha visto la partecipazione del noto gruppo di pneumatici, Michelin, grazie alla presenza della Direttrice Marketing Silvia Vergani che ha voluto sottolineare il ruolo di Michelin Italia S.p.A. nel campo della sostenibilità ambientale e nel mondo della ricostruzione degli pneumatici. È poi intervenuta Silvia Vergani, Direttrice Marketing Michelin Italia S.p.A.:
“Michelin è da sempre impegnata in favore della sostenibilità ambientale e ha prodotto infatti commercializzato il primo pneumatico ricostruibile ben cento anni fa, da allora promuove la ricostruzione degli pneumatici per ridurre l’impatto ambientale e i costi per gli utenti, anche in collaborazione con AIRP.
Ricostruire significa dare una seconda vita alla carcassa dello pneumatico risparmiando così 50 kg di materie prime. Se il 30% degli pneumatici autocarro venduti in Italia in un anno fosse ricostruito si risparmierebbero 28.500 tonnellate di materie prime pari al peso di quattro tour Eiffel”.
Convegno che ha messo in luce il ruolo cruciale della ricostruzione degli pneumatici nel trasporto sostenibile, fiore all’occhiello dell’industria nazionale ed un’eccellenza nell’economia circolare.