Un incidente avvenuto sulla Provinciale 682 Leuciana, all’ingresso di Pontecorvo (Frosinone), ha causato la morte di Manolo Iorio (42 anni) sergente dell’Esercito. L’uomo ha perso la vita a causa dello scontro tra la sua moto, una Yamaha e una Opel Grandland. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di sabato 6 luglio poco dopo le 18 sulla provinciale 628 in direzione dell’autostrada. I soccorsi sono stati chiamati da alcuni automobilisti che hanno assistito al tragico sinistro. La vittima risulta essere abitante a Pontecorvo, assieme alla sua famiglia.
Pontecorvo, incidente auto-moto: l’arrivo dei soccorsi
Quando il personale di Ares 118 è giunto sul luogo dell’incidente, è stato subito chiaro che le condizioni di Iorio erano disperate. L’equipaggio dell’ambulanza ha tentato le manovre rianimatorie, ma senza successo, e ne ha dovuto constatare il decesso. Il conducente dell’auto, seppur sotto shock, non ha riportato gravi ferite.
La ricostruzione da parte dei carabinieri
I carabinieri della compagnia hanno eseguito i rilievi per ricostruire l’accaduto. La prima ipotesi è che lo scontro sia avvenuto frontalmente, considerando anche lo stato dei veicoli coinvolti. Tuttavia, verranno valutati tutti i possibili scenari. Si apprende che, nell’impatto con la Opel, il conducente della moto è stato sbalzato violentemente a terra a qualche metro di distanza. La causa della morte sarà stabilita dall’autopsia, indispensabile in casi di questo genere.
Gli opportuni accertamenti
I carabinieri hanno sottoposto l’automobilista a test per verificare l’eventuale presenza di alcol o sostanze stupefacenti, un accertamento di prassi. Il materiale raccolto sarà trasmesso in Procura, dove la mattina di domenica 7 luglio, secondo il Messaggero, era prevista l’apertura di un fascicolo sull’incidente. Dalle immagini sembra che in quel tratto la carreggiata presenti un restringimento, ma saranno le perizie tecniche a chiarire meglio le dinamiche dell’accaduto. Da accertare, inoltre, se c’è stata una possibile distrazione di uno o entrambi i conducenti. Manolo Iorio era padre di due figli.