Fuori dalla Camera ardente di sua figlia, la mamma di Patrizia Cormos ha condiviso l’ultimo gesto d’amore compiuto dalla ragazza nei confronti dell’amica Bianca, anche lei morta travolta dal fiume Natisone.
“Ha aspettato Bianca”
Racconta la mamma di Patrizia che sua figlia sapeva nuotare. Forse avrebbe potuto salvarsi, ma non l’ha fatto perché ha voluto aspettare la sua amica. Afferma infatti, fuori dalla Camera ardente: “Sapeva nuotare, l’ho portata dove le hanno insegnato a nuotare. Ha aspettato Bianca, la sua amica, che non sapeva nuotare.”
“Forse si poteva fare di più”
La mamma di Patrizia, in lacrime, descrive la figlia come una ragazza di cui era orgogliosa, una brava ragazza. Ricorda quando si sono sentite la notte prima della tragedia, quando erano rimaste a parlare fino alle 2 di notte. E ancora il giorno dopo, il giorno della tragedia, quando la figlia le ha detto che andava con due amici a scattarsi delle foto sul fiume.
Conclude la donna: “Forse si poteva fare di più, forse era il destino, ringrazio Dio che l’hanno trovata così posso piangere sulla sua bara, questo ci dà la forza di sopravvivere.”