Un amore tossico e violento
La storia di Stella Boggio e Marco Magagna è un triste esempio di come una relazione possa degenerare in un incubo. La coppia, che si era conosciuta circa un anno e mezzo fa, ha vissuto un amore che, all’apparenza, sembrava promettente, ma che si è trasformato in un vortice di violenza e conflitti. Stella, 33 anni, madre di un bambino di nove anni, e Marco, 38 anni, operaio, si erano avvicinati con l’intenzione di costruire una vita insieme. Tuttavia, le liti frequenti, spesso alimentate dall’abuso di alcol da parte di Marco, hanno minato le basi della loro relazione.
La notte del delitto
La tragica serata è avvenuta attorno alle 2.30, in un appartamento a Bovisio Masciago, dove la coppia stava per iniziare una convivenza definitiva. Secondo il racconto di Stella, l’ennesima lite è scoppiata, culminando in un’aggressione fisica da parte di Marco. In un momento di disperazione, Stella ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito Marco al petto, infliggendogli una ferita mortale. Dopo l’accaduto, ha contattato il 112, chiedendo aiuto e spiegando la situazione. Nonostante i soccorsi, Marco è deceduto poco dopo, lasciando Stella in una situazione di angoscia e confusione.
Le indagini e le testimonianze
Le forze dell’ordine sono intervenute immediatamente, e le testimonianze dei vicini e dei familiari saranno cruciali per comprendere la dinamica della relazione e degli eventi che hanno portato a questo tragico epilogo. La Procura di Monza ha avviato un’inchiesta, e Stella è attualmente in custodia cautelare con l’accusa di omicidio. Gli inquirenti stanno valutando se l’azione di Stella possa essere considerata un eccesso di legittima difesa, dato il contesto di violenza domestica che ha caratterizzato la loro relazione. La comunità è scossa da questo evento, che mette in luce le problematiche legate alla violenza domestica e all’abuso di sostanze, temi che richiedono una maggiore attenzione e sensibilizzazione.