Il video choc che riprende l’incidente sulla funivia del Monte Faito getta luce sugli ultimi, terribili momenti prima della tragedia. Le immagini, scioccanti e dettagliate, mostrano la sequenza degli eventi in modo crudo e immediato, offrendo uno spunto per comprendere meglio quanto è successo e le cause che hanno portato al drammatico evento.
La testimonianza dei sopravvissuti alla tragedia della funivia
“C’è stato un balzo improvviso come un vuoto d’aria, poi la funivia si è fermata e ha cominciato a dondolare. Dall’interno non abbiamo capito cosa stesse succedendo”.
Le prime parole su quanto accaduto sono arrivate su Il Mattino da Elisa, una studentessa Erasmus che, insieme a tre amici di università, due ragazzi tedeschi e una ragazza francese, si trovava sulla cabina rimasta sospesa a valle dopo che il cavo di trazione dell’impianto si è spezzato.
Se i passeggeri della cabina a valle sono stati salvati, non è stato lo stesso per quelli della cabina a monte. In questo caso si contano 4 morti e un ferito. La persona ferita è un turista israeliano di 30 anni, Thabet Suliman, che, insieme alla sorella 26enne Janan Suliman, deceduta nell’impatto al suolo, era a bordo della cabina a monte che è precipitata. Tra le vittime c’è anche Carmine Parlato, il macchinista, e una coppia di britannici, Elaine Margaret Winn, 58 anni, e Graeme Derek Winn, 65.
Tragedia della funivia, c’è un video dell’incidente: cosa è successo davvero
Un video, registrato dalla telecamera della stazione del Monte, documenta gli ultimi istanti della cabina che è precipitata lungo la funivia del Faito. Le immagini rivelano la cabina che inizia a retrocedere, probabilmente a causa di un malfunzionamento del freno. Poi oscilla e, infine, svanisce nella nebbia.
Le prime ipotesi suggeriscono che la cabina possa aver urtato un pilone, causando il distacco dal cavo e la successiva caduta. L’impatto mortale sembra essersi verificato tra il secondo e il terzo pilone, a metà del percorso che collega la stazione di valle ai 1.100 metri della cima.
Il video, visionato dagli investigatori e riportato da Il Mattino, supporterebbe la testimonianza di un passante che ha raccontato di aver visto la cabina “la cabina prima ondeggiare, poi venire trascinata giù dal cavo traente che si era spezzato”, prima di colpire un pilone e finire nel bosco sottostante.
L’ipotesi che il maltempo abbia contribuito al disastro sarebbe stata esclusa. “Si ritiene che non ci sia alcuna connessione tra il cattivo tempo e il crollo della cabina. Non lo dico io, lo dicono i tecnici”, ha dichiarato il presidente di Eav, Umberto De Gregorio.
Le immagini mostrano che la tragedia si è verificata durante la fase finale di frenata. Mentre la cabina a valle si è fermata grazie al freno di emergenza, quella a monte ha subito un guasto. Ora, le indagini tecniche cercheranno di capire se un guasto abbia provocato l’intreccio e la rottura dei cavi d’acciaio, innescando il tragico evento.