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Tragedia all'ospedale di Cassino: indagini sulla morte di uno studente ghanese

Indagini sulla morte di uno studente ghanese a Cassino

Tre inchieste aperte per accertare le cause della morte di un giovane immigrato durante un intervento chirurgico

Il caso di Charles Yeboah Baffou

La morte di Charles Yeboah Baffou, un giovane studente ghanese di 24 anni, ha scosso la comunità di Cassino e sollevato interrogativi sulla gestione sanitaria in situazioni di emergenza. Il ragazzo, laureando in Management Internazionale all’Università di Cassino, è deceduto durante un intervento chirurgico all’ospedale Santa Scolastica, dopo essere stato portato in ambulanza a causa di una caduta dal monopattino. Le circostanze della sua morte hanno portato all’apertura di tre inchieste: una della procura di Cassino, una del Ministero della Sanità e una interna della Asl di Frosinone, su richiesta della regione Lazio.

Le indagini in corso

Le autorità stanno cercando di stabilire se ci siano state negligenze che avrebbero potuto prevenire la tragedia. Charles era stato dimesso dopo una Tac alla testa, ma successivamente si è scoperto che aveva la milza e i reni lesionati, come evidenziato da una Tac addominale effettuata solo alcune ore dopo. Il sostituto procuratore Andrea Corvino ha avviato una serie di esami clinici e ha interrogato i sanitari che hanno visitato il giovane. Al momento, nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati, ma la famiglia della vittima chiede giustizia e chiarezza sulle procedure seguite dai medici.

Le parole della famiglia

Il fratello di Charles, Nana Osei Bonsu Baffour, ha espresso il suo dolore e la sua indignazione per la mancanza di comunicazione da parte dell’ospedale. “Nessuno ci ha avvertito, ho letto dell’incidente a mio fratello sul web. In ospedale non me lo hanno voluto far vedere”, ha dichiarato, evidenziando la frustrazione e la tristezza per la perdita del giovane. La famiglia chiede che venga fatta luce su quanto accaduto e che vengano adottate misure per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.

La reazione dell’Asl di Frosinone

Arturo Cavaliere, Direttore Generale dell’Asl di Frosinone, ha espresso la sua vicinanza alla famiglia di Charles, confermando che l’azienda ha attivato tutte le procedure interne per verificare l’accaduto. La comunità locale è in attesa di risposte e spera che le indagini portino a una maggiore trasparenza e responsabilità nel sistema sanitario. La morte di Charles Yeboah Baffou non deve essere solo un caso isolato, ma un’opportunità per migliorare le pratiche mediche e garantire la sicurezza dei pazienti.