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Il ritrovamento del cadavere
Il litorale di Ostuni è stato teatro di una tragica scoperta: il cadavere di una donna è stato rinvenuto sulla scogliera di Villanova. La vittima, secondo le prime informazioni, sarebbe la stessa persona che si sarebbe lanciata dal Ponte del Mare di Pescara il 13 dicembre scorso. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato scoperto da un passante che ha immediatamente allertato i soccorsi. La salma è attualmente custodita nel cimitero di Ostuni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Indagini e ricerche
Le indagini sono condotte dalla Capitaneria di porto e dalle forze di polizia, che stanno cercando di ricostruire gli eventi che hanno portato a questo tragico epilogo. La donna era stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza mentre si lanciava dal ponte, un gesto che ha scosso la comunità locale. Le operazioni di ricerca, che hanno coinvolto vigili del fuoco, Guardia Costiera e reparti specializzati, sono durate diversi giorni, utilizzando anche droni e un elicottero per sorvolare l’area.
Un gesto estremo
La prima ispezione cadaverica, effettuata dal medico legale Liliana Innamorato, ha confermato l’assenza di segni di violenza sul corpo, suggerendo che si tratti di un gesto estremo. Questo aspetto ha sollevato interrogativi sulla vita della donna e sulle motivazioni che l’hanno spinta a compiere un atto così drammatico. La comunità è in lutto e si interroga su come prevenire simili tragedie in futuro, evidenziando la necessità di un supporto psicologico e di una maggiore attenzione verso le persone in difficoltà.