Stava facendo surf nelle acque che circondano le isole Mentawai, nell’Oceano Pacifico, quando è stata colpita da un pesce spada ed è morta poco dopo l’arrivo in ospedale. La vittima è una nota surfista ed influencer, la 36enne italiana (di origini piemontesi) Giulia Manfrini. Secondo una prima ricostruzione dei fatti si stava allenando con la tavola venerdì quando si è verificato il dramma.
Giulia Manfrini colpita da un pesce spada: la surfista morta a 36 anni
La polizia di Siberut ha riferito quanto accaduto: la 36enne Giulia Manfrini sarebbe stata trafitta dal pesce spada mentre si trovava in acqua e resasi conto dell’accaduto avrebbe tentato, agirando le braccia, di chiedere aiuto. “Inaspettatamente un pesce spada è saltato addosso a Giulia Manfrini e l’ha colpita in pieno petto, secondo le informazioni che abbiamo ricevuto dal capo del sotto distretto di Southwest Siberut” ha spiegato Lahmudin Siregar, responsabile della gestione dei disastri delle isole Mentawai.
Morte Giulia Manfrini, la ricostruzione dei fatti
Il dramma è avvenuto nell’area dedicata al surf di Bengbeng sull’isola del Pacifico e due turisti che hanno assistito alla scena, Massimo Ferro e Alexandre Ribas, hanno raggiunto Giulia in acqua riportandola a riva. Nel frattempo sono giunti i soccorritori che hanno trasportato la 36enne nel centro sanitario Pei Pei Pasakiat Taileleu.
Qui però i medici hanno riscontrato ferite gravissime e non hanno potuto fare nulla per salvare la surfista, deceduta poco dopo. Gli esami medici hanno evidenziato la grave ferita da taglio, profonda almeno cinque centimetri, nella parte superiore sinistra del torace.
Il corpo della giovane influencer verrà rimpatriato in Italia: nel frattempo in tanti, sulla pagina social della vittima, hanno espresso il proprio cordoglio.