L’uccisione di un gabbiano, avvenuta in una spiaggia di Capri nell’estate del 2021, ha innescato una catena di eventi che ha portato alla luce un’organizzazione criminale internazionale per traffico di droga: quindici persone arrestate.
La morte del gabbiano e il fermo per traffico di droga
Un video risalente all’estate del 2021 ha rivelato il principale indagato, Alessandro Corrado, mentre uccideva un gabbiano lanciandogli pietre, accusandolo di avergli rubato un panino.
L’episodio ha permesso la sua identificazione ed è stato posto sotto osservazione.
Le indagini successive, condotte dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Stato sotto la direzione della DDA di Napoli, hanno rivelato un volto coinvolto in un traffico internazionale di stupefacenti.
L’arresto di 15 persone a Capri
Grazie alle intercettazioni e ai pedinamenti, i finanzieri sono riusciti a raccogliere prove inconfutabili che hanno portato all’arresto di 15 persone e al sequestro di attività e beni.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato un bar e una pizzeria: uno commerciava lo stupefacente nei mercati clandestini attraverso corrieri e veicoli con doppifondi nascosti, mentre il secondo trafficava il narcotico nelle principali piazze di spaccio di Napoli e del suo hinterland.
Posti i sigilli anche su una Jeep Renegade, una Smart e uno scooter Honda SH150 del principale indagato.