L’ex governatore Giovanni Toti ha dichiarato, durante la presentazione del suo libro ‘Confesso, ho governato’, che non è stato informato nessuno riguardo al patteggiamento, ritenendolo illogico e parzialmente illegittimo avvisare prima di giungere a un accordo. Ha inoltre affermato che il centrodestra dovrebbe riconoscere il suo operato, sottolineando i nove anni di governo che ha sostenuto con la sua lista e con diverse persone che attualmente sono candidate e hanno affrontato anche le responsabilità maggiori.
Il patteggiamento e la sua logica
Secondo Giovanni Toti, il patteggiamento dovrebbe essere un accordo raggiunto senza preavviso, in modo da evitare interferenze esterne e garantire una soluzione rapida. Ritenere necessario informare in anticipo le persone coinvolte, secondo Toti, rende il patteggiamento illogico e parzialmente illegittimo.
Il riconoscimento del centrodestra
Giovanni Toti sottolinea l’importanza che il centrodestra riconosca il suo operato durante i nove anni di governo. Egli afferma che la sua lista ha sostenuto diverse persone che attualmente sono candidate e che hanno affrontato anche le responsabilità maggiori. Questo riconoscimento, secondo Toti, è fondamentale per la coesione e la continuità del centrodestra.