Roma, 29 feb.
(Adnkronos) – "Sarebbe un errore aprire una polarizzazione che vorrebbe contrapporre chi sta con la Polizia e chi sta con gli studenti. Si tratta di un sbaglio da non compiere. Non si può dividere il Paese in fazioni, né scagliare le forze dell’ordine, o addirittura il Presidente della Repubblica nelle cui parole ci rispecchiamo, dentro il gioco della politica. I corpi di sicurezza dello Stato sono al servizio della Repubblica, e vanno tutelati e resi indenni da ogni logica faziosa, dall’approccio manicheo, da un impiego tendenzioso".
Così Enrico Borghi, deputato Iv.
"E non possono essere interpretati in contrapposizione a nessuna categoria sociale, perché sono al servizio di tutti. Se ci sono errori, sono dei singoli e vanno perseguiti. Ma le forze dell’ordine non possono essere usate né come scudo né come alibi dalla politica, che si deve assumere le proprie responsabilità. Anche perché le forze dell’ordine sono ogni giorno in prima linea per la sicurezza di tutti, come dimostrano i fatti di Torino di ieri con la Volante aggredita per i quali manifestiamo la nostra piena solidarietà alla Polizia.
E devono sentire dietro di sé, in quella prima linea, il Paese", conclude.