Non c’è due senza tre e questo Halili Elmahdi sembra averlo ormai capito bene.
Il 29enne, accusato di associazione terroristica dello Stato Islamico, è stato arrestato per la terza volta a Torino, dalla Digos, tramite un’operazione guidata dal dirigente Carlo Ambra. L’uomo era già finito in manette nel 2015 e nel 2018, sempre a Torino.
Terrorista dell’Isis arrestato
Halili Elmahdi era già noto alle forze dell’ordine, l’uomo era un terrorista dell’Isis che si presuppone sia l’autore dei primi testi di propaganda jihadista scritti in italiano.
Il marocchino naturalizzato italiano è già finito in carcere per altre due volte, la prima nel 2015 e successivamente nel 2018 quando viveva già a Torino.
In entrambi i casi l’accusa era sempre di terrorismo e di legami con il Daesh di cui portava avanti una campagna di radicalizzazione e proselitismo sul web. Nonostante dopo l’ultima condanna gli fosse stata tolta la cittadinanza italiana, per un cavillo burocratico Elmahdi non era stato espulso dopo il suo rilascio avvenuto nel 2023.
E purtroppo la situazione di Elmahdi non sembra essere migliorata, gli inquirenti infatti sottolineano come il suo credo fondamentalista sia aumentato negli anni, soprattutto mentre era in carcere, diventando sempre più pericoloso e violento. Un comportamento che ha continuato a mostrare anche dopo essere stato rilasciato.