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Tonino Lamborghini contro Flavia Borzone: il rifiuto del test del Dna

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Tonino Laborghini è certo di non essere il padre di Flavia Borzone: "Mi batterò per la verità fino all’ultimo"

Flavia Borzone è stata assolta dal tribunale di Bologna dall’accusa di diffamazione nei confronti di Tonino Lamborghini. La 36enne e la madre, Rosalba Colosimo, affermano che la prima è figlia dell’imprenditore, dunque sorellastra di Elettra Lamborghini. Colosimo è stata invece condannata.

Lamborghini è certo: Flavia Borzone non è sua figlia

Alla conferenza stampa nel Museo Ferruccio Lamborghini, a Funo di Argelato, in provincia di Bologna, l’imprenditore spiega di star vivendo male questa vicenda. Ammette di aver avuto un flirt negli anni ’80 con Rosalba Colosimo, ma non c’è stata nessuna figlia.

Afferma Lamborghini: “Chi vivrà vedrà, io mi batterò per la verità fino all’ultimo. Se mi proponessero di fare il test del Dna aprioristicamente dico di no, perché ho avuto tante donne, prima di mia moglie, dovessi rendermi disponibile a tutte quelle che pensano di dire ‘questa è tua figlia’, no.”

La ricerca di notorietà e denaro

Continua Lamborghini, definendo la richiesta del test del Dna dopo 35 anni una cosa “un po’ sporca”. Resta convinto infatti che le due donne lo stiano facendo solo per interesse economico e per notorietà.

Conclude: “Ma vi rendete conto cosa si fa per danaro? Si rinnega un padre, chi ti ha cambiato i pannolini, ti ha portato a scuola, ti ha portato in vacanza suonando la chitarra e vendendo i quadri per le strade di Napoli, sperando che poi alla mia morte questa erediti? Sono indignato. E poi il povero padre che anche lui per danaro accetta e ammette di essere cornuto, contento e patentato? E accetta di sottoporsi al test?”