La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha sottolineato l’importanza di scegliere le aree appropriate per l’installazione di impianti eolici e fotovoltaici. Questi luoghi non dovrebbero causare ulteriore erosione del suolo, non dovrebbero creare problemi in aree di importanza ecologica e non dovrebbero interferire con le terre agricole. Le aree industriali, quelle vicino alle strade, ai binari ferroviari e le cave inutilizzate sono considerate adeguate.
Nel corso di numerosi incontri, tra cui Sassari e Olbia e più recentemente Oristano, Todde ha discusso con centinaia di sindaci per definire quali aree sono idonee e quali no per ospitare questi impianti. L’obiettivo, come ha ribadito la governatrice, è di prevenire ogni forma di speculazione.
Todde ha affermato che molte comunità locali hanno dovuto fare sacrifici per l’installazione di tali impianti, come i pannelli solari, e che è necessario valutare come questi sacrifici possano essere trasformati in un beneficio per la comunità. Ha evidenziato l’importanza dell’approvazione da parte dei primi cittadini, tra cui Francesco Spanedda e Emanuele Cani, e ha elogiato la posizione del Sindaco di Berchidda, Andrea Nieddu, che ha dato il suo pieno supporto alla transizione energetica della Sardegna, pur opponendosi a ogni forma di speculazione.
Gli incontri continueranno a Cagliari questa settimana e la prossima ci saranno incontri a Nuoro, Tortolì, Villacidro e Carbonia.