La scatola nera dell’auto dei due giovani, morti annegati nel lago di Como, sarà analizzata da un laboratorio altamente specializzato di Budapest: Morgan Algeri, 38enne di Brembate Sopra, e Tiziana Tozzo, 45enne di Cantù erano a bordo di una Mercedes, quando la sera della scorsa Epifania sprofondarono nel lago di Como, perdendo la vita.
Le indagini sull’auto
Già la prossima settimana potrebbero arrivare i primi risultati delle indagini effettuate, che saranno successivamente consegnati al consulente della Procura. Le risposte saranno fondamentali per individuare le responsabilità sul tragico evento.
Algeri aveva già lamentato alcuni malfunzionamenti del mezzo, una Mercedes Glc 220, e secondo le testimonianze, l’auto, ferma in una piazzola del parcheggio di Villa Geno, lungo la strada che da Como sale verso Blevio e Bellagio, avrebbe fatto uno scatto in avanti tale da spostare una panchina in cemento e poi abbattere il parapetto di protezione.
L’incidente nella notte dell’Epifania
L’incidente risale al 6 gennaio 2024, quando verso le 23, la vettura, un Suv di proprietà di Algeri, li ha intrappolati inabissandosi nelle acque del lago. I due sono morti annegati e i loro corpi senza vita sono stati recuperati soltanto il giorno seguente.
Secondo le prime indagini i due avrebbero cercato di liberarsi, ma non sono stati in grado di raggiungere la superficie a causa della mancanza di ossigeno o per un’embolia polmonare.