Un giudice di Lecce è stato minacciato con una testa di capretto insanguinata fatta recapitare al suo indirizzo di casa. Maria Francesca Mariano era già sotto scorta da mesi per aver ricevuto diverse lettere minatorie.
Testa di capretto sotto casa del giudice: la minaccia
Un messaggio sinistro che non fa presagire nulla di buono è stato fatto recapitare a casa di un magistrato di Lecce. Si tratta di una testa di capretto insanguinata e ancora infilzata da un coltello: ad accompagnarla un testo chiaro scritto su un foglio di carta: “Così“. Il giudice si chiama Maria Francesca Mariano e già da alcuni mesi è stato messo sotto scorta a causa di diverse lettere minatorie che gli erano state inviate. La testa di capretto è stata ritrovata nella notte fra giovedì e venerdì.
Testa di capretto sotto casa del giudice: le indagini
La Squadra Mobile ha, dunque, avviato le indagini per provare a scoprire chi ha inviato il messaggio minatorio alla Mariano e chi, da tempo, la sta perseguitando. La donna ha iniziato ad essere minacciata in seguito all’operazione antimafia con cui lo scorso 17 luglio furono arrestate 22 persone del clan Lamendola-Cantanna ritenuto organico alla Scu.