Roma, 9 mag. (askanews) – “Oggi vogliamo ricordare come lo Stato sia riuscito a sconfiggere chi voleva colpire al cuore la nazione e la democrazia. E in questa prospettiva è necessario proseguire l’importante opera di desecretazione degli atti delle commissioni di inchiesta che hanno indagato su molte tragiche pagine del nostro passato per rimuovere ogni ombra, ogni dubbio, ogni interrogativo. E ce ne sono ancora aperti”: lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, intervenendo nell’aula di palazzo Madama alla la celebrazione del Giorno della Memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice.
“La verità è questo il primo e più importante obbligo morale che abbiamo nei confronti di tante vite innocenti e di coloro che si sono sacrificati per difendere la democrazia e la Repubblica. Prestiamo attenzione anche agli avvenimenti dell’attualità: non vorremmo che un tentativo di soffocare la libera espressione di pensiero, come avviene in alcune università per esempio, possa essere una scintilla che genera episodi drammatici. Noi vigiliamo, anche se oggi il pericolo non appare vicino, ma occorre vigilare”, ha rimarcato.