Luigia Bruccoleri Questa mattina, giovedì 21 marzo, alle ore 09:37, in Sicilia è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 che ha colpito l’area di Lipari nelle Isole Eolie, con epicentro sull’isola di Lipari, provincia di Messina, secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Nonostante il terremoto sia stato avvertito dalla popolazione locale, fortunatamente non sono stati riportati danni a persone o edifici.
Terremoto a Lipari, i dettagli della scossa
La scossa di terremoto è avvenuto ad una profondità di 274 km, con coordinate geografiche di latitudine 38.5010 e longitudine 15.0120. È importante notare che la regione delle Isole Eolie ha registrato diverse scosse sismiche negli ultimi mesi. Ad esempio, il 12 marzo 2024, un terremoto di magnitudo 4.4 è stato registrato al largo delle isole, con un ipocentro a 243 km di profondità. La profondità significativa di quest’evento ha contribuito a mitigarne gli effetti in superficie, evitando danni rilevanti.
Isole Eolie e l’attività sismica
La regione delle Isole Eolie è da lungo tempo soggetta a una certa attività sismica, caratterizzata principalmente da terremoti di magnitudo contenuta. Quest’ultima scossa registrata in mattinata odierna, di magnitudo 3.0, è solo l’ultimo episodio di una serie di eventi che hanno interessato la zona.
Ad esempio, il 20 febbraio 2024 è stato registrato un terremoto di magnitudo 3.1, seguito da un altro di magnitudo 2.8 il 21 gennaio 2024. Nonostante la frequenza di questi eventi, di solito non provocano danni significativi alla regione.
Questa attività sismica è attribuita alla complessa geologia della zona, caratterizzata da faglie tettoniche attive. È essenziale che le autorità competenti e la popolazione locale mantengano una stretta sorveglianza e adottino le necessarie misure di sicurezza per affrontare eventuali emergenze sismiche.
