L’Ingv ha registrato una nuova scossa nella zona dei Campi Flegrei, di magnitudo 3.4 ad una profondità di 4 chilometri.
Si tratta dell’ennesima dopo alcuni giorni di sciame sismico. Oggi è previsto il vertice a Palazzo Chigi per monitorare la situazione nell’area.
Terremoto ai Campi Flegrei
Da giorni la zona dei Campi Flegrei sta tremando. La situazione è particolarmente grave e dopo l’ultima violenta scossa di lunedì scorso, questa mattina ce n’è stata un’altra di magnitudo 3.4, a 4 chilometri di profondità e avvertita anche ai piani alti di diversi quartieri nel Napoletano.
L’allarme è tale che oggi, 22 maggio, le scuole e le palestre di Pozzuoli rimarranno chiuse mentre già da ieri è stato evacuato il carcere femminile della città, che ospita 130 detenute.
Quella appena passata è la seconda notte in cui le persone sono in strada, infatti la scossa di lunedì è stata la più forte degli ultimi 40 anni, seguita poi da oltre 150 scosse minori.
Sul posto sono attivi volontari e mezzi messi a disposizione dalla Croce Rossa Italiana, il cui presidente ha dichiarato che è attivo il monitoraggio h24 delle aree colpite dal bradisismo flegreo.
Il vertice a Palazzo Chigi: la situazione ai Campi Flegrei
A seguire la situazione da vicino c’è anche il mondo della politica, in particolare il ministro Nello Musumeci, che si trova sul posto per verificato la validità dei piani di evacuazione e il ministro Gennaro Sangiuliano, che ha incontrato nella giornata di ieri il sindaco di Pozzuoli.
Oggi, è previsto un vertice a Palazzo Chigi presieduto da Giorgia Meloni, in cui verranno valutati interventi e misure.
