Argomenti trattati
Un terremoto avvertito dalla popolazione
Mercoledì sera, intorno alle 23.30, un terremoto di magnitudo 3.6 ha colpito la zona di Spoleto, generando preoccupazione tra i residenti. Sebbene il sisma sia stato avvertito chiaramente, non sono state registrate segnalazioni di danni o emergenze ai vigili del fuoco. Tuttavia, il sindaco Andrea Sisti ha deciso di adottare misure precauzionali per garantire la sicurezza della popolazione.
Chiusura delle scuole e degli edifici pubblici
In risposta al terremoto, il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per giovedì 24 aprile. Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico, in attesa di ulteriori verifiche strutturali. La chiusura non si limita solo alle scuole, ma include anche tutti gli edifici pubblici, come musei, teatri e centri diurni per disabili e anziani non autosufficienti. Queste misure sono state adottate per prevenire qualsiasi rischio e garantire un ambiente sicuro per tutti.
Attivazione della Protezione Civile
In seguito al sisma, è stata attivata la sede della Protezione Civile a Santo Chiodo. Questo centro è stato predisposto per ricevere segnalazioni e richieste di informazioni da parte dei cittadini. La Protezione Civile svolge un ruolo fondamentale in situazioni di emergenza, fornendo supporto e assistenza alla popolazione colpita. Gli abitanti sono invitati a contattare il centro per qualsiasi necessità o per segnalare eventuali danni. La sicurezza della comunità rimane la priorità assoluta, e le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione.