Nelle prime ore della mattinata di oggi, giovedì 4 aprile, due nuove scosse di terremoto hanno interessato l’area dei Campi Flegrei. Come sappiamo, quella particolare zona di Napoli, è molto soggetta a movimenti sismici.
Terremoto Campi Flegrei, epicentro e magnitudo
Nel corso della mattinata di oggi, due scosse sismiche hanno interessato l’area dei Campi Flegrei. La prima, alle ore 7:14, ha registrato una magnitudo di 2.9, con epicentro localizzato in quella determinata aerea vicino a Napoli, ad una profondità di 1 solo chilometro. I residenti dei comuni vicini di hanno avvertito il terremoto, il quale è stato preceduto da un boato. Ancora più forte la scossa che ha colpito sempre i Campi Flegrei solo 15 minuti dopo la prima. Un sisma di magnitudo 3.2, localizzato anche questo dalla Sala operativa dell’Ingv.
Campi Flegrei, una zona sismica
La popolazione che risiede nella zona è da sempre consapevole di vivere in un’area caratterizzata da un’intensa attività sismica e geotermica. Il nome stesso, di origine greca, “Campi Flegrei“, significa “campi ardenti“, riflettendo la natura vulcanica del territorio. Nonostante i rischi noti da tempo, molti hanno scelto di stabilirsi qui, accettando di convivere con la costante presenza del pericolo. Pur mantenendo una certa normalità nella vita quotidiana, la paura rimane sempre presente, pronta a manifestarsi di fronte ad ogni scossa sismica.