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Terna, piano 2024-28: nei 5 anni investimenti salgono a 17,7 mld (+7%)

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Roma, 25 mar. (Adnkronos) - Nei cinque anni di Piano gli investimenti di Terna salgono a complessivi 17,7 miliardi di euro (+7%, pari a 1,2 miliardi di euro in più nello stesso arco temporale). Lo rende noto il gruppo dopo che il Cda, riunitosi oggi sotto la presidenza di Igor De Biasio, ha...

Roma, 25 mar. (Adnkronos) – Nei cinque anni di Piano gli investimenti di Terna salgono a complessivi 17,7 miliardi di euro (+7%, pari a 1,2 miliardi di euro in più nello stesso arco temporale). Lo rende noto il gruppo dopo che il Cda, riunitosi oggi sotto la presidenza di Igor De Biasio, ha esaminato e approvato l’Aggiornamento del Piano Industriale 2024-2028 e i risultati al 31 dicembre 2024 del Gruppo, presentati dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Giuseppina Di Foggia.

Inoltre, dei 17,7 miliardi di euro di investimenti complessivi di Gruppo nel periodo 2024-2028, Terna prevede di investire 3,4 miliardi di euro nel 2025. Nonostante l’accelerazione degli investimenti, Terna conferma "l’impegno a mantenere una solida e sostenibile struttura del capitale, anche attraverso l’emissione di ulteriori strumenti ibridi. Il costo medio del debito netto di Piano è previsto pari a 3,1%, in miglioramento rispetto al 3,3% previsto nel precedente Piano".

Terna ha chiuso il 2024 con ricavi pari a 3,680 miliardi di euro, registrano un aumento di 493,5 milioni di euro (+15,5%) rispetto al 2023. L'ebitda del 2024 si attesta a 2,566 miliardi di euro, in crescita di 397,8 milioni di euro rispetto al 2023 (+18,3%), per il miglior risultato delle Attività Regolate. L’Ebit, a valle di ammortamenti e svalutazioni pari a 889,0 milioni di euro, si attesta a 1.677,4 milioni di euro, rispetto ai 1.362,3 milioni di euro del 2023 (+23,1%). L’utile netto di gruppo dell’esercizio è pari a 1,061 miliardi di euro, in crescita di 176,5 milioni di euro (+19,9%) rispetto agli 885,4 milioni di euro del 2023.

La situazione patrimoniale consolidata registra un patrimonio netto di Gruppo pari a 7.524,2 milioni di euro, a fronte dei 6.324,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023. Gli investimenti complessivi effettuati dal Gruppo Terna nell’esercizio sono stati pari a 2.692,1 milioni di euro, in forte crescita (+17,6%) rispetto ai 2.290,0 milioni di euro del 2023. Tra i principali progetti dell’esercizio si segnalano gli avanzamenti del Tyrrhenian Link, il collegamento elettrico sottomarino fra Campania, Sicilia e Sardegna nel cui Ramo Est, quello fra Campania e Sicilia, è stata avviata nei primi mesi del 2025 la prima fase della posa del cavo sottomarino. A ciò si aggiungono gli avanzamenti dell’Adriatic Link, l’elettrodotto sottomarino fra Abruzzo e Marche e del collegamento tra la Toscana, la Corsica e la Sardegna (Sa.Co.I.3), nonché gli interventi per incrementare la sicurezza e l’efficienza della rete elettrica in alta e altissima tensione nelle aree interessate dai Giochi Olimpici e Paralimpici ‘Milano-Cortina 2026’, quelli per accrescere la capacità di scambio fra la Calabria e la Sicilia (collegamento Bolano-Annunziata), fra le diverse zone del mercato elettrico in Sicilia (collegamento Paternò-Pantano-Priolo) e le attività realizzative dei collegamenti ColungaCalenzano, fra Emilia-Romagna e Toscana, e Cassano-Chiari, in Lombardia.

Per finanziare la significativa crescita degli investimenti a sostegno dello sviluppo di un sistema elettrico ancora più efficiente, resiliente e digitale, che garantisca la sicurezza energetica del Paese, l'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2024 si è attestato a 11.160,4 mln di euro, rispetto ai 10.494,3 mln di euro a fine 2023. L’incremento dell’indebitamento finanziario netto è mitigato dall’emissione obbligazionaria ibrida lanciata il 4 aprile 2024 per un importo di 850 milioni di euro, contabilizzata come strumento di equity. Nel corso del 2024, grazie all’ampliamento della base asset regolata (Rab) e all’aggiornamento del Wacc (Weighted Average Cost of Capital) riconosciuto per l’anno, i ricavi delle Attività Regolate sono cresciuti a 3.096,2 mln di euro (2.669,8 mln nel 2023, +16%). Nel 2024, i ricavi delle Attività Non Regolate sono significativamente cresciuti a 584 mln, registrando un +13% rispetto ai 516,8 mln di euro del 2023.