Teo Mammucari ha dichiarato: “Non farei ritorno a Mediaset” e successivamente ha condiviso alcune riflessioni su L’AcchiappaTalenti.

Teo Mammucari: dal passato a Lo Spaesato, la nuova sfida su Rai2. Un percorso di crescita e cambiamento, tra rischi e aspirazioni

Teo Mammucari ha recentemente debuttato con il suo nuovo programma, Lo Spaesato, trasmesso in seconda serata su Rai2.

Il conduttore ha richiesto di realizzare questo show dopo le sue esperienze con Milly Carlucci. “Mi sono guadagnato la mia occasione a L’AcchiappaTalenti e particolarmente a Ballando con le Stelle, dove ho partecipato con grande impegno e dedizione. A un certo punto ho affermato: ‘Ho messo tutto nelle vostre mani, ora voglio un progetto da gestire’. Ho ricominciato da zero, con umiltà. Pur avendo condotto già trenta programmi, ho dimostrato il mio valore senza essere il protagonista” – ha dichiarato a TvBlog – “Ho preso dei rischi.

Ho lasciato Mediaset perché non c’era spazio per la novità e c’era un posto sicuro accanto a Gerry Scotti e Maria De Filippi, anche se ben remunerato. Da tempo sostengo che serve qualcosa di innovativo. Adesso sto realizzando le mie aspirazioni”. Ha poi aggiunto: “Riflettere sul passato non ha alcun senso; ho scelto la mia strada e ora sono in Rai. È come discutere di una ex partner che non vedi più.

Anche se mi proponessero di tornare, non lo farei. Non ho nulla contro nessuno. La questione è chiara: dopo anni a ripetere le stesse cose, si desidera un cambiamento. Come artista, le mie motivazioni evolvono. Non sono il tipo da un impiego stabile per tutta la vita“.

Esperienza a Ballando con le Stelle

Se la sua esperienza a Ballando con le Stelle è stata positiva, L’AcchiappaTalenti ha invece deluso e non sembra essere ripetibile.

“Accettai per gratitudine verso Milly”.

Avventura insieme

Abbiamo scelto di affrontare questa avventura insieme; le trasmissioni possono avere esiti diversi. È importante accettare tutto ciò che accade. Non mi sento in grado di esprimere un giudizio, sarebbe inadeguato. Questo progetto non era nato da me, ma ho deciso di partecipare a quello di qualcun altro.