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Tennis: Djokovic, 'il pericolo numero uno per me? Sono io'

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Melbourne, 13 gen. - (Adnkronos) - "L'ostacolo più grande da superare? Sono innanzitutto io. Poi, certo, ci sono gli avversari, alcuni con maggiori e altri con minori chances di fare strada. È un tabellone a 128, è uno Slam. Sappiamo tutti cosa rappresentino gli Slam n...

Melbourne, 13 gen. – (Adnkronos) – "L'ostacolo più grande da superare? Sono innanzitutto io. Poi, certo, ci sono gli avversari, alcuni con maggiori e altri con minori chances di fare strada. È un tabellone a 128, è uno Slam. Sappiamo tutti cosa rappresentino gli Slam nel tennis". Così Novak Djokovic in conferenza stampa alla vigilia dell'esordio all'Australian Open, tornei di cui è campione in carica e che ha vinto 10 volte.

Un altro successo gli consentirebbe di raggiungere quota 25 e di staccare Margaret Court in quella che era – e fino ad un certo punto di vista è ancora – la casa dell'81enne leggenda australiana.

Dopo i fattacci di due anni fa, il 36enne di Belgrado ha avuto il tempo di fare pace con la dogana e con l'opinione pubblica australiana e di riconciliarsi anche con la città che ospita il torneo. "Non sono superstizioso -dice il numero uno del mondo- ma quando sono qui mi piace visitare alcuni posti ai quali sono legati i miei ricordi più belli e fortunati. Non so se sia il segreto del mio successo, ma mi piace visitare il giardino botanico per riconnettermi con la natura. Poi quando posso mi concedo una passeggiata in spiaggia oppure nel quartiere di South Yarra, che è meno caotico del centro, più rilassato. Mi piace isolarmi per trovare un equilibrio rispetto alle tensioni e allo stress dei majors".

Quello che comincia domani contro Dino Prizmic sarà il suo 19mo Open d'Australia, ma nessuno trova il tempo di chiedergli conto del 18enne croato, ultimo vincitore junior del Roland Garros. Del resto, la vittoria numero 90 sui campi di Melbourne Park passa per le sue condizioni fisiche. "Rispetto alla United Cup il polso va bene -rassicura Djokovic- sicuramente è un problema fisico molto minore rispetto a quello che ho subito qui in passato, sia nel '21 che l'anno scorso”. Quando, nonostante tutto, vinse entrambi i titoli.