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**Tennis: Bertolucci, 'Sinner e gli azzurri da applausi, di Davis ne vinceranno altre'**

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Roma, 27 nov. - (Adnkronos) - "Premesso che questa non è più la Coppa Davis ma io la definirei un campionato del mondo a squadre indoor, i ragazzi sono stati bravissimi e meritano solo applausi. Ovviamente Sinner è l'uomo copertina ma abbiamo una squadra fortissima, la...

Roma, 27 nov. – (Adnkronos) – "Premesso che questa non è più la Coppa Davis ma io la definirei un campionato del mondo a squadre indoor, i ragazzi sono stati bravissimi e meritano solo applausi. Ovviamente Sinner è l'uomo copertina ma abbiamo una squadra fortissima, la migliore al mondo insieme alla Russia, che però per i noti motivi non può giocare e anche molto giovane. Penso che nei prossimi anni ne vinceremo altre di Davis". Così all'Adnkronos Paolo Bertolucci all'indomani della vittoria dell'Italia in Coppa Davis dopo 47 anni. "E' inutile negare che ai tempi nostri la Coppa Davis era più sentita, la giocavamo tutti i migliori e contava come un Grande Slam, ora è tutto cambiato ma questo non toglie nulla ai nostri ragazzi che hanno vinto con pieno merito", aggiunge l'ex giocatore e capitano di Coppa Davis azzurro.

"Sinner ormai ha fatto il salto di qualità che lo porta a giocare alla pari con i primi 3 del mondo, gli manca un ultimo step che è quello di vincere uno Slam e sono sicuro che ci riuscirà magari già nel 2024. A Sonego dobbiamo dire un grazie enorme perché ci ha portati a Malaga con il successo su Jarry a settembre a Torino e in finale si è dimostrato un doppista di ottimo livello. Arnaldi da ultimo arrivato si è tolto la soddisfazione di giocare la finale e facilitare il compito a Sinner facendolo scendere in campo sull'1-0. Musetti è forse l'unica nota stonata. Ha avuto un brutto finale di stagione, ma ha un grande talento e nei prossimi anni tornerà protagonista. Non dimentichiamoci che poi c'è Berrettini, se ritrova una buona condizione fisica, soprattutto indoor è un osso durissimo per tutti, in singolo e doppio", conclude Bertolucci.