Oggi il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha avuto una telefonata con il primo ministro canadese, Justin Trudeau, dopo che gli Stati Uniti hanno applicato al Canada dazi del 25%, con Ottawa che ha prontamente annunciato contromisure.
Telefonata Trudeau-Trump: discussione sulle misure contro il fentanyl
Il colloquio ha riguardato anche i dazi del 25% imposti da Washington sulle importazioni canadesi lo scorso martedì, ma si è concluso senza risultati concreti.
Nel corso della chiamata con Trudeau, Trump ha evidenziato la gravità della situazione, ribadendo che molte vite sono terminate a causa del fentanyl che entra negli Stati Uniti attraverso i confini con il Canada e il Messico. Nonostante le rassicurazioni di Trudeau sui progressi fatti, Trump è rimasto scettico, sostenendo che i miglioramenti siano ancora insufficienti. Il Presidente americano ha rivelato i dettagli della conversazione su Truth.
“La chiamata si è conclusa in ‘qualche modo’ amichevolmente! Non è stato in grado di dirmi quando si terranno le elezioni canadesi, il che mi ha incuriosito, tipo, cosa sta succedendo lì? Poi ho capito che sta cercando di usare questa questione per restare al potere. Buona fortuna Justin!”.
La decisione di Trump: esenzione di un mese per auto da Messico e Canada
Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, avrebbe deciso di concedere un mese di esenzione dai dazi per l’industria automobilistica del Messico e del Canada. La notizia è stata riportata dalla portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt.
“Abbiamo parlato con tre grandi distributori di auto, daremo un mese di esenzioni per qualsiasi auto che entra con l’Usmca”.
Trump offrirà un’esenzione di un mese a tutte le auto che rientrano nell’Accordo Stati Uniti-Messico-Canada (USMCA). Le misure reciproche entreranno comunque in vigore il 2 aprile.