Donald Trump, in un’intervista, ha parlato di una presunta conversazione con Vladimir Putin sulla guerra in Ucraina. Tuttavia, secondo il New York Post, non ha precisato la data della telefonata. Nel frattempo, il Cremlino ha risposto: Dmitry Peskov, portavoce di Putin, non ha né confermato né smentito la notizia.
Telefonata Putin-Trump: hanno parlato della fine della guerra
“Mentre l’amministrazione a Washington svolge il suo lavoro, spuntano molte comunicazioni diverse, e queste comunicazioni vengono condotte attraverso canali diversi e, naturalmente, sullo sfondo della molteplicità di queste comunicazioni, io personalmente potrei non sapere qualcosa, potrei non essere a conoscenza di qualcosa. Pertanto, in questo caso, non posso né confermare né negare questo”, ha dichiarato Peskov alla Tass.
Trump, invece, ha risposto che sarebbe stato meglio non specificarlo, quando gli è stato chiesto quante volte i due leader avessero parlato. Il presidente americano appare desideroso di porre fine alla grave situazione tra Russia e Ucraina, sperando in un incontro rapido tra Putin e Zelensky. Parlando con il Consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, che lo ha raggiunto nel suo ufficio a bordo dell’Air Force One, il presidente avrebbe dichiarato:
“Facciamo partire questi incontri. Vogliono incontrarsi. Ogni giorno muoiono persone. Giovani soldati belli vengono uccisi. Giovani uomini, come i miei figli. Da entrambe le parti. Su tutto il campo di battaglia”.
I prossimi sviluppi sul conflitto Russia-Ucraina
“Tutti sono pronti. Fare previsioni su questo è come leggere i fondi di caffè. Appena ci sarà qualcosa, se arriverà, vi informeremo”, ha dichiarato a fine gennaio Peskov.
Trump potrebbe cercare un accordo con l’Ucraina, in cui gli Stati Uniti otterrebbero accesso a minerali e gas in cambio di garanzie di sicurezza. La Casa Bianca punterebbe a negoziare un accordo per assicurarsi, inoltre, terre rare.