In epoca monarchica, ovviamente, il trono era il maggior simbolo di potere e la massima aspirazione di un uomo ambizioso.
Questo episodio riguardante il periodo più arcaico di Roma, lo dimostra senza ombra di dubbio.
Tarquinio il Superbo, intendendo destituire l’anziano re Servio Tullio (nella foto) per prenderne il posto, convocò ad insaputa di quest’ultimo i senatori e cercò di spingerli ad appoggiarlo.
Servio Tullio però, avvertito per tempo da un uomo a lui fedele, si precipitò nella sede dell’antico Senato romano e, stando a quanto racconta lo storico Tito Livio, pronunciò queste parole:
“Che cosa significa ciò Tarquinio? Con quale ardire ti sei preso la libertà di convocare, me vivo, i senatori e di sederti sul mio trono”?
Un aneddoto significativo anche per capire meglio il carattere di Tarquinio il Superbo, noto per l’arroganza, che in seguito sarebbe diventato l’ultimo re di Roma e sarebbe stato cacciato dal trono a furor di popolo.