Tajani: "È necessario riesaminare anche la concessione della cittadinanza basata sul diritto di discendenza"

Antonio Tajani, vice primo ministro e ministro degli Esteri, ha suggerito di rivedere la legge sulla cittadinanza basata sul diritto di sangue, a causa delle lamentele ricevute quando si parla italiano nelle ambasciate e consolati. Tajani ha evidenziato che si stanno facendo lavori per riformare tale legge e si è difeso dalle critiche di essere di sinistra, affermando che un centrodestra moderno deve tener conto dei cambiamenti in Italia.

Antonio Tajani, vice primo ministro e ministro degli Esteri, ha proposto di riconsiderare la legge sulla cittadinanza basata sul diritto di sangue.

Tajani ha osservato che é necessario stabilire dei limiti, poiché molte persone si arrabbiano quando si parla in italiano nei nostri consolati ed ambasciate, e chiedono un passaporto italiano. Ha sottolineato che stanno lavorando su una legge che riformerà completamente la legge sulla cittadinanza. Tajani si è poi difeso da coloro che lo hanno etichettato di sinistra, sottolineando che un centrodestra moderno non deve ignorare come è cambiata l’Italia.