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Tajani dichiara: "Siamo contrari a ulteriori imposte, ma è necessaria una partecipazione da parte delle banche". Riguardo al processo Open Arms, Tajani ha espresso il desiderio di vedere Salvini scagionato.

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Il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, si oppone all'introduzione di nuove tasse, suggerendo piuttosto un accordo con le banche per contribuire alle casse dello stato. Tajani, inoltre, sostiene che la tassazione generalizzata potrebbe danneggiare le banche popolari e le cooperative di credito. In merito all'assicurazione contro disastri, propone come soluzione un'opzione facoltativa per le famiglie. Durante un'intervista, ha escluso la divisione all'interno del governo sulla questione della tassazione degli extraprofitti e ha espresso speranza che Salvini venga assolto nel processo Open Arms. Sostiene anche la stabilità del governo indipendentemente dall'esito del caso. Tajani nega nuove imposte su cittadini o imprese, puntualizzando il sovraccarico fiscale in Italia e la perdita di tempo delle imprese in adempimenti burocratici. Sul versante estero, Tajani parla dell'importanza del supporto a Kiev e di moderazione nell'uso delle armi occidentali in Russia. In riferimento alle elezioni americane, sostiene la neutralità e l'inquadramento di Kamala Harris nell'ala moderata dei democratici. Infine, relativamente a Trump, osserva un cambiamento di posizione dell'ex Presidente sull'aborto rispetto a dieci anni fa.

Antonio Tajani, vicepremier, Ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, ha espresso la sua opposizione all’introduzione di nuove tasse, ma ha suggerito che le banche potrebbero contribuire alle casse dello stato. Ha notato che Forza Italia sta registrando una crescita nei sondaggi, arrivando all’11%. Tajani ha affermato che le tasse imposte dall’alto non sono mai accettate, ma si potrebbe raggiungere un accordo con le banche per fornire assistenza finanziaria allo stato. Sostiene inoltre che una tassa applicata generalmente potrebbe danneggiare le banche popolari e le cooperative di credito, che forniscono prestiti alla popolazione e devono essere tutelate. Riguardando l’argomento dell’assicurazione contro disastri, Tajani ha suggerito che dovrebbe essere opzionale per le famiglie, mentre per le aziende è già obbligatoria grazie alla legge di Bilancio in vigore.

Durante un’intervista con Il Corriere della Sera, Tajani ha ribadito la sua posizione contro la tassazione degli extraprofitti, affermando che tale opposizione non significa una divisione all’interno del governo. Ha inoltre espresso la speranza che Matteo Salvini venga assolto nel processo Open Arms, sostenendo che l’accusa sembra più un tentativo di rovesciare una decisione politica piuttosto che basarsi su solide basi legali. Inoltre, secondo lui, il governo rimarrà stabile, indipendentemente dall’esito di questo caso.

Il vicepremier, parlando al Il Messaggero, ha categoricamente dichiarato che non verranno introdotte nuove tasse ai danni di cittadini o imprese. La sua posizione viene da una considerazione motivata da un dato preciso: in Italia si contano pressoché 200 imposte, di cui solo una decina porta il 97% delle entrate. Questo scenario fa perdere alle imprese tempo prezioso con inutili adempimenti burocratici. Interrogato sulla posizione di Carfagna, Gelmini e Lupi, il vicepremier si è dimostrato impassibile negando qualsiasi precedente trattativa e affermando che la loro adesione al centrodestra è un notizia positiva.

Per quanto riguarda politica estera, Tajani, in un’intervista a La Stampa, ha commentato sulla questione delle armi occidentali in Russia, affermando che non può esserci un uso indiscriminato, ma che non manchiamo certo nel supporto a Kiev. Ha infatti riferito dell’invio di nove pacchetti di aiuto e del lavoro per accelerare la fornitura di nuovi Samp-T richiesti da Zelensky.

In merito alle elezioni negli Stati Uniti, Tajani ha dichiarato che non essere neutrali sarebbe controproducente. Si è poi espresso su Kamala Harris, affermando che non appartiene all’ala sinistra dei democratici, ma piuttosto a quella moderata. Ha inoltre citato un’affermazione di Harris, secondo cui ha un’arma e non esiterà ad usarla se qualcuno invadesse la sua casa. Infine, riguardo a Trump, Tajani ha affermato: “Lo valuto come presidente. A mio avviso non è più lo stesso di dieci anni fa, come dimostra il cambiamento di posizione sull’aborto”.