Durante un’audizione alle commissioni di Esteri e Difesa di Camera e Senato, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha commentato la situazione bellica in Medioriente. Ha sottolineato che “l’apertura del fronte libanese e l’ingresso diretto dell’Iran aumentano in modo significativo il pericolo di un conflitto regionale su larga scala”. Secondo lui, l’aumento delle tensioni recenti “ci motiva ancor di più a promuovere iniziative di pace e dialogo. È ancora possibile evitare un conflitto che coinvolga l’intera regione. Rivolgiamo un appello alla responsabilità di tutti i protagonisti locali”. D’altro canto, Guido Crosetto ha evidenziato che “il Ministero della Difesa è pronto, se necessario, a realizzare operazioni di evacuazione dei nostri connazionali in Libano, anche autonomamente” e ha affermato che “la sicurezza delle forze italiane è la nostra priorità assoluta”. Infine, Tajani ha sottolineato che “non c’è stata nessuna decisione del governo italiano riguardo al ritiro del contingente dall’Unifil”.
Tajani avverte: "Aumenta la possibilità di un ampio conflitto".
Durante un'audizione presso le commissioni di Esteri e Difesa, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha evidenziato l'aumento del pericolo di un conflitto regionale in Medioriente, sottolineando la necessità di promuovere la pace. Guido Crosetto ha affermato che il Ministero della Difesa è pronto a condurre operazioni di evacuazione in Libano se necessario, e che la sicurezza delle forze italiane è prioritaria. Tajani ha infine ribadito che non è stata presa alcuna decisione sul ritiro del contingente dall'Unifil.