Il ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia Antonio Tajani ha rilasciato una lunga intervista al programma di SkyTG24 ‘Start’ in cui ha parlato del passato e del presente del suo partito, ma anche delle prossime elezioni Europee.
Elezioni Europee, parla Tajani: il ricordo di Berlusconi
Il prossimo 26 gennaio, compie 30 anni la storica prima “discesa in campo” di Silvio Berlusconi e della sua Forza Italia. L’ex premier è scomparso nel giugno dello scorso anno, e la sua figura è stata più che fondamentale per l’origine del partito. Ad affermarlo è stato il segretario attuale di Forza Italia, Antonio Tajani: “Il merito di Berlusconi è stato quello di aver costruito una forza politica che guarda al futuro, un partito che va oltre la sua esistenza temporale” – ma Forza Italia gode di buona salute anche nel post-Berlusconi – “Tutti pensavano che ci saremmo sciolti, ma godiamo di ottima salute: abbiamo 100mila iscritti e ci vedremo il 23 e 24 febbraio per il Congresso, con una classe dirigente che verrà eletta”.
Elezioni Europee, parla Tajani: la candidatura
Tajani fa poi riferimento ad un altro tema importante di questi giorni, quello delle elezioni Europee: “Credo che eventuali candidature andranno valutate insieme agli alleati, perché non dobbiamo distogliere la nostra attenzione dal governo: d’altra parte, però, guidare le liste, vuol dire guardare al futuro e contare in Europa. Valuterò dopo il Congresso“. Il minstro degli Esteri non ha, dunque, affatto chiuso la porta a questa eventualità: “Se ci candiremo sarà un modo per raccogliere i consensi senza togliere spazio agli altri candidati: i nostri obiettivi resteranno sempre gli stessi, così come la nostra identità“.
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