Violenta rissa tra i legislatori nel Parlamento di Taiwan, ma l’episodio più eclatante ha visto un deputato strappare con forza le schede elettorali e fuggire nel tentativo di impedire l’approvazione del disegno di legge in programma.
La rissa in Parlamento a Taiwan
Negli scontri i deputati si sono affollati intorno al seggio del presidente, con alcuni che saltavano sui tavoli e trascinavano i colleghi a terra, mentre un deputato è riuscito a scavalcare la scrivania del presidente rubando il faldone con i documenti della legge e a scappare.
Il tutto per impedire l’approvazione del discusso disegno di legge che conferirebbe al Parlamento maggiori poteri di controllo sul governo.
Taiwan è nota per scontri passati avvenuti in Parlamento: nel 2020, i legislatori del KMT hanno lanciato interiora di maiale sul pavimento della camera in una disputa sull’importazione di carne di maiale dagli Stati Uniti.
La vittoria delle elezioni a Taiwan a gennaio
Lai Ching-te ha vinto le elezioni di gennaio ed entrerà in carica senza una maggioranza legislativa nella giornata di lunedì, 20 maggio. Tuttavia, gli scontri avvenuti in queste ore sollevano molti dubbi e perplessità sul prossimo insediamento al potere.
Il suo partito, il Democratic Progressive Party (DPP), ha perso la maggioranza in parlamento, mentre il principale partito di opposizione, il Kuomintang (KMT), ha ottenuto più seggi ma non abbastanza per formare una maggioranza da solo.
Clima teso a Taiwan poiché il DPP accusa il KMT di tentare di forzare le proposte senza il consueto processo di consultazione, definendo l’azione un abuso incostituzionale di potere.