Volodymyr Zelensky è intervenuto al termine del summit di pace in Svizzera affermando che non c’è più tempo per aspettare, l’Ucraina è in guerra e non si può attendere un prossimo vertice a distanza di anni.
Le parole del presidente Zelensky
Al summit erano presenti circa 60 leader mondiali e i rappresentanti di un’ottantina di governi, ai quali Zelensky ha esposto le necessità del proprio Paese:
“Non c’è pace che duri senza l’integrità territoriale. Il prossimo vertice non può aspettare anni. Ci sono Paesi interessati a ospitare un secondo incontro“, queste le prime parole nel suo discorso.
Il presidente ucraino afferma anche, che la Cina ha influenza politica sulla Russia, può essere un grande aiuto per l’Ucraina, in questo momento.
“Rispettiamo la Cina e la sua integrità territoriale, chiediamo che Pechino rispetti la nostra. Non abbiamo mai detto che la Cina è nostra nemica, abbiamo un solo nemico: Putin, vorrei che la Cina fosse nostra amica“.
Zelensky contro Putin
La Russia e il suo leader non sono pronti alla pace, ha affermato il presidente ucraino.
Secondo la sua opinione, Putin ha però compiuto un grande errore:
“Le sue parole, il suo cosiddetto piano di pace, hanno mostrato che non è interessato alla pace e questo lo hanno riconosciuto qui anche Paesi che hanno visioni diverse”.