Orebro, 5 feb. (askanews) – Fiori e candele vengono deposti davanti alla scuola di Orebro, in Svezia, dove il giorno prima si è verificata una sparatoria di massa, la più mortale nella storia del Paese. Sono state uccise 10 persone, oltre al presunto uomo armato. La polizia ha avvertito che il bilancio dell’attacco – in cui è morto anche il presunto killer – potrebbe ancora crescere, visto l’alto numero di feriti. La Svezia è scioccata da quanto è accaduto alla scuola Risbergska di Orebro, 200 km (124 miglia) a ovest della capitale Stoccolma, definita la “peggiore sparatoria di massa nella storia svedese”.
La polizia ritiene che il presunto assassino abbia agito da solo. Hanno aggiunto che il movente non è ancora chiaro, ma hanno escluso qualsiasi causa “ideologica”.
“È difficile comprendere la portata di ciò che è accaduto oggi”, ha commentato il primo ministro Ulf Kristersson in una conferenza stampa nella conferenza stampa di ieri sera.